CHORO DA ILHA

Dialoghi con la musica popolare oltreoceano
Data e ora
17 maggio 2024
ore 21:30
Modalità di frequenza
In presenza
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⬤ Presentazione

Il Choro Da Ilha è un quartetto che tratta esclusivamente CHORO, un genere raffinato della Musica Popolare Brasiliana (MPB) con alcuni degli strumenti tipici e fondamentali della sua tradizione. E considerata come la più importante musica strumentale brasiliana, da cui attingeranno successivamente gli altri generi come il samba, la bossa nova etc. 

Inizialmente questa musica veniva suonata nei cosiddetti quintais de tias (cortili delle zie), solitamente durante o dopo i pasti, intorno al tavolo, dove ognuno suonava il proprio strumento dando inizio alla roda de choro (cerchio di choro). Quale miglior modo di concludere un pasto con amici e parenti se non quello di suonare e cantare tutti insieme?

“I nostri percorsi e le nostre scelte musicali/lavorative ci hanno portato a incontrarci e a sceglierci per questo progetto, di alto livello tecnico, che insieme portiamo avanti con grande entusiasmo, puntando alla condivisione e divulgazione dello Choro, dedicato a un pubblico di buoni ascoltatori, ma non per forza intenditori”.

 

Choro Da Ilha

Emilia Mulas – Clarinetto;

Matteo Sedda – Tromba;

Cristian Ferlito – Chitarra a sette corde

Federico Unali – Pandeiro (percussione brasiliana)

Choro, musica popolare brasiliana

  • Biglietto intero: 15€
  • Biglietto studenti (Martha e Conservatori): 10€

I posti sono limitati. 

Per riservare il posto è necessario effettuare l’acquisto del biglietto. 

Non è possibile richiedere il rimborso del biglietto, ma è comunque possibile cedere il proprio biglietto inviando contestualmente comunicazione del nuovo nominativo via email a info@marthapalermo.it

L'ingresso è previsto a partire dalle ore 21:00

Date: 17 Maggio 2024

Start time: 21:30

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⬤ Musicisti
Clarinetto
EMILIA MULAS(clarinetto)
Nata a Cagliari, si trasferisce a Piacenza per concludere gli studi conseguendo, col massimo dei voti, il diploma di II livello in clarinetto al Conservatorio di musica G. Nicolini di Piacenza, specializzandosi successivamente con Master di I livello, con i Maestri Fabrizio Meloni e Paolo Beltramini, rispettivamente Primo clarinetto del Teatro La Scala di Milano e Primo clarinetto dell’Orchestra Svizzera Italiana. Negli anni si esibisce in diverse sale da concerto e teatri italiani ricoprendo diversi ruoli, quali ad esempio primo clarinetto in banda da palcoscenico in varie produzioni, tra cui il Festival Verdi di Parma, primo clarinetto con l’orchestra dell’Accademia di Alto Perfezionamento di Saluzzo, primo clarinetto in occasione di rassegne cameristiche suonando al fianco di Hans-jörg Shellenberger, ex primo oboe dei Berliner Philarmoniker. Appassionata non solo di musica classica, porta avanti da sempre progetti esterni al suo percorso di studi e collabora con vari cantautori italiani di nicchia, con alcuni dei quali ha registrato dei dischi presso studi di registrazione italiani a Torino e a Cagliari. Si è esibita su palchi di grandi Festival come EJO (European Jazz Expò), Festival di musica contemporanea e Forma e Poesia nel Jazz, suonando in apertura di artisti, quali il sassofonista Stefano di Battista, il cantautore Stefano Belisari (Elio di Elio e le storie tese). Da anni si è avvicinata e pratica la Musica Popolare Brasiliana in diversi contesti e con diversi strumenti. Attualmente suona il clarinetto nel gruppo Choro da Ilha, di cui è fondatrice, e le percussioni brasiliane nel Samba Social Club di Cagliari, una delle poche Rode de Samba ufficiali in Italia.
Tromba
MATTEO SEDDA (tromba)
Classe 1984, trombettista, compositore e arrangiatore. Inizia lo studio della tromba classica sia privatamente che presso la scuola Civica di Cagliari sotto la guida del Maestro Giorgio Baggiani, docente di tromba classica presso il Conservatorio di Cagliari. Consegue il diploma in Jazz sotto la guida del Maestro Riccardo Pittau, terminando il corso di studi presso il conservatorio Conservatorio “Francesco Venezze” di Rovigo sotto la guida del Maestro Fulvio Sigurtà. Frequenta svariate masterclass di perfezionamento fra cui: Adomas Kontautas, Enrico Bracco, Harri Ihanus, Fabrizio Sferra, Roberto Dani, Fabrizio Bosso, Joe Locke, Kenny Barron. Partecipa ai seminari di Nuoro Jazz. Dal 2017 al 2021 si stabilisce in Francia e per i successivi quattro anni vive tra Parigi e Cagliari lavorando come musicista freelance con diverse formazioni di musica jazz, dal combo all’orchestra, esibendosi in Francia, Svizzera, Svezia, Germania, Portogallo e Spagna. Al rientro in Italia si dedica maggiormente all’attività didattica prestando servizio presso il Liceo Musicale di Oristano in qualità di docente di Tromba per l’anno accademico 2021/22. Attualmente ricopre il ruolo di docente di Tromba presso la Scuola Civica di Musica di Cagliari. Contemporaneamente pubblica 2 album per l’etichetta italiana “IRMA Records” con la formazione “Freak Motel” di cui è fondatore e leader: “Escape Room” e “Freakeinstein”. L’attività concertistica spazia dal solo “Tromba ed Elettronica” alla “Big Band” passando per formazioni di musica originale quali “Freak Motel” o di Choro Brasiliano “Choro da Ilha”, vantando la partecipazione a numerosi festival, tra i quali: – Forma e Poesia nel Jazz, Ai Confini tra Sardegna e Jazz, Musica sulle Bocche, – Insulae Lab/Time in Jazz, Seuinmusica, Festival Spaziomusica, Dromos Festival, – Festival internazionale Jazz in Sardegna, Isole che Parlano, Festival Botti du Shcoggiu, – Sulky Jazz, Signal Festival, In Progress Festival, Venezze Jazz Festival, Pedras et sonus – Miniere sonore, EJE european Jazz Expò, Festival Latitudine 39.
Chitarra
CHRISTIAN FERLITO (chitarra a sette corde)
Catanese di origine, inizia il suo approccio con la musica con studi classici intrapresi da giovane. L’esperienza, passione e la continua ricerca lo portano a seguire alcuni dei migliori istituti brasiliani per la formazione musicale nel campo della musica popolare : la “Casa do Choro” e la “EPM: Escola Portatil de Musica”, che tutt’oggi segue con interesse tramite corsi e seminari, presso la città di Rio de Janeiro, BR. Recentemente intraprende anche lo studio dell’eredità musicale del sud Italia, portando avanti la sua personale ricerca, avvalendosi di ottime collaborazioni, ad oggi sparse principalmente in Italia. Dal 2020 entra nel corso di composizione del Conservatorio di Sassari, proseguendo tutt’oggi con gli studi e seguito da alcuni dei migliori docenti nell’ambito. Collabora e fa parte in quanto socio della “Casa dello Choro – Italia”: associazione con sede a Roma e nata con lo scopo di divulgare, con il giusto rispetto, gli elementi base della cultura popolare musicale brasiliana. In Sardegna e Sicilia collabora da diversi anni con varie formazioni musicali, presentandosi talvolta anche da solo in concerto (concerto “Violão Brasil”) oltre alle esperienze su palchi importanti con l’apertura di artisti come il pianista S.Bollani (Piano solo 2023) e il sassofonista S. Di Battista (Di Battista quartet plays Morricone, 2023).
Pandeiro
FEDERICO UNALI(Pandeiro)
Classe 1977, si accosta fin da ragazzo alla cultura brasiliana attraverso la Capoeira iniziando tramite essa, la pratica strumentale. Decide di specializzarsi su un unico strumento, ovvero sul pandeiro, con cui intraprenderà la sua carriera artistica. Nel 2007 si sposta in Brasile, a Rio de Janeiro, dove farà il suo primo incontro con il Mestre Biriña della scuola di Manqueira; nel suo secondo viaggio invece, studierà con Celsinho Silva, “Mestre do pandeiro”, attuale panderista degli Época de ouro, gruppo di choro storico, fondato nel 1964 da uno degli interpreti più famosi e importanti dello choro brasiliano, Jacob do Bandolim. Da quel momento in poi, iniziano i suoi viaggi in Brasile tra Rio de Janeiro e Salvador de Bahia, per studio e lavoro, fino al suo ritorno in Italia. In seguito, si sposterà a Roma per continuare la sua attività da percussionista, dove suonerà come ospite in diverse Rode de samba italiane, collaborando con diversi artisti della capitale, e non, fino ad incontrare l’interprete musicale Almir da Cruz, cantante e polistrumentista brasiliano con cui avvierà alcuni dei progetti portati avanti negli ultimi 20 anni, tra Roma e Cagliari. Attualmente suona nel Samba Social Club del capoluogo sardo, una delle poche Rode de Samba ufficiali in Italia, e nel gruppo Choro da Ilha, quartetto di Choro, genere più antico e tradizionale della Musica Popolare Brasiliana, con cui ha recentemente aperto il concerto del sassofonista Stefano di Battista, nel festival internazionale Forma e Poesia nel Jazz.
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